Appuntamento con i partecipanti al viaggio in piazzale Ostiense e partenza alle ore 7:00 in pullman GT. Lungo il percorso sarà effettuata una sosta caffè.

L'itinerario condurrà nell'area dei Campi Flegrei, posti a nord di Napoli tra i comuni di Bacoli, Baia e Pozzuoli, che, sin dall'epoca antica, rappresentarono per la bellezza del paesaggio affacciato sul golfo partenopeo e la mitezza del clima, uno tra i più ambiti siti di villeggiatura di politici e aristocratici romani.

A Pozzuoli visiteremo l'Anfiteatro Flavio, uno tra i più grandi e meglio conservati al mondo, soprattutto per i suoi sotterranei, perfettamente percorribili e di straordinaria bellezza. Gli ambulacri su pilastri in laterizio e volte in conglomerato cementizio sono tutti visibili ed in grado di raccontare il funzionamento di questa macchina per gli spettacoli. Poco distante osserveremo gli effetti del bradisismo sui magnifici resti del grande Serapeo, un complesso maestoso su colonne che, a causa dei movimenti tellurici, sembra una sorta di idrometro.

Continueremo le nostre visite con il Rione Terra. Esso deve il nome dall'uso marinaresco di indicare "terra" il borgo marinaro che costituiva l'approdo al rientro della navigazione. E' infatti uno sperone di tufo che coi suoi 33 metri sul livello del mare si protende sul golfo tra Nisida e Baia. Nel 194 a.C. vi si insediò la colonia romana di Puteoli e del periodo conserva il duomo della città di Pozzuoli, edificato sul tempio di Augusto e che a sua volta inglobava un tempio di età repubblicana.

Pausa pranzo libero a Pozzuoli (numerosi ristoranti sul rione Terra o sul porto).

La giornata proseguirà con la visita ad una tra le più sorprendenti testimonianze dell'ingegneria romana, la Piscina Mirabilis di Bacoli, un'enorme cisterna ipogea che sembra una visione delle “Prigioni” piranesiane.

L'itinerario proseguirà per ammirare una delizia borbonica, la Casina Reale del Lago Fusaro, uno dei siti di caccia prediletti da Ferdinando IV di Borbone. Questo pregevole edificio realizzato da Carlo Vanvitelli nel 1782, è ancora oggi isolato nelle acque del lago, collegato alla terraferma da un pontile in legno. Vi furono ospitati Rossini, Mozart ed il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi.

Al termine delle visite partenza in pullman per Roma con arrivo in serata.