Una piacevole passeggiata che condurrà lungo le mura aureliane in un percorso nel verde attrezzato frutto di recenti sistemazioni. Scopriremo così la storia di Porta Metronia ammirandone i resti e le lapidi. Narreremo delle recenti scoperte archeologiche in seguito agli scavi per i lavori dell'attiguo percorso sotterraneo della Metro. Arriveremo così a Porta Latina ammirandone la struttura in travertino d'epoca di Onorio dei primi anni del IV sec. d.C. Qui illustreremo il progetto dei villini del 1909 di Sanjust di Teulada scoprendo alcuni edifici di Quadrio Pirani e, poco distante, le palazzine Mancioli di Ridolfi e Frankl del 1953 e un'altra di Monaco-Luccichenti del 1955. Percorreremo un breve tratto dell'antica via incontrando il singolare tempietto di San Giovanni in Oleo sorto nel luogo dove, nel lontano 92 d.C. l'evangelista, secondo la Legenda Aurea , subì un tentato martirio per immersione in una vasca d'olio bollente. L'edificio, a pianta singolare, fu restaurato nel Borromini nel 1657 e affrescato da Lazzaro Baldi. Termineremo alla chiesa di San Giovanni a Porta Latina, capolavoro romanico, iniziato nel IV secolo e trasformato fino al Trecento. Conserva un'antica e silenziosa atmosfera grazie alle tre navate con colonne romane e tetto in capriate lignee. Notevole l' importante ciclo di affreschi medievali, recentemente restaurato, che rappresenta uno degli esempi maggiori di pittura medioevale nell'Urbe. A fine ‘500 fu arricchita da un nuovo affresco su cartone del Cavalier d'Arpino.