App.to con i partecipanti al viaggio in p.le Ostiense - mura aureliane - e partenza il pullman GT per la Campania alle ore 7:00. Lungo il percorso sarà effettuata una sosta in autostrada.

La giornata sarà dedicata alla visita delle ultime strutture appena riaperte al pubblico a seguito di restauri. Le visite saranno condotte da un'archeologa della Soprintendenza.

Inizieremo con la visita della Casa del Frutteto, recentemente riaperta con nuova illuminazione. La casa presenta un impianto ad atrio con uno spazio verde nella parte posteriore e conserva il più bell'esempio di pittura di giardino della città.

Proseguiremo con altro importante edificio di Pompei restaurato e riaperto per la prima volta, la Conceria della Regio I, il più grande impianto artigianale per la lavorazione delle pelli rinvenuto nella città antica. Poco distante visiteremo la Casa delle Nozze d'Argento, ̀ uno degli esempi più solenni di come doveva apparire la dimora di un membro dell’aristocrazia pompeiana, forse Lucius Albucius Celsus, ultimo proprietario della casa. L’aspetto attuale dell’edificio è databile al 40-30 a.C. ed è caratterizzato per le imponenti soluzioni architettoniche, come le altissime colonne corinzie in tufo dell’atrio e un peristilio di tipo rodio.

Arriveremo quindi sulla via della Fortuna e si procede verso la Casa dei Vettii, riaperta dopo 20 anni di chiusura. La casa era la più visitata di Pompei per la completezza degli apparati decorativi e per lo splendido giardino.

Giungeremo alla Casa dei Dioscuri, riaperta dopo un lungo restauro che ha ripristinato anche i giardini. La casa è molto articolata e grande in quanto è una delle case che facevano parte delle speculazioni di facoltosi imprenditori che dopo il terremoto del 62 d.C. acquistavano più case in macerie e le trasformavano in piccole ville urbane.

Saliremo verso il Foro civile con sosta alla Basilica, al Tempio di Apollo e ad altri monumenti del Foro. Al termine delle visite breve pausa pranzo al punto ristoro dell'area archeologica (possibilità di pranzo al sacco).

Il pomeriggio sarà dedicato alla visita delle residenze fuori della città sulla via che conduceva ad Oplontis, Ercolano e Neapolis, iniziando con la Villa di Diomede. Riaperta a dicembre 2022, dopo anni di restauri è finalmente visitabile. La villa si sviluppa su due livelli dei quali uno con accesso sulla strada, con stanze di abitazione e terme, e un piano inferiore con ambienti di rappresentanza che si aprivano su un magnifico giardino con fontane.

Proseguiremo per scoprire le celebre Villa dei Misteri risalente al II secolo a.C. ed in seguito, in età augustea, ebbe il suo periodo di splendore, quando venne ampliata e abbellita. Nata come villa d'otium, dotata di ampie sale e giardini pensili a poca distanza dal mare, cadde in rovina dopo il terremoto del 62 d.C., per poi essere trasformata in villa rustica con l'aggiunta di attrezzi agricoli e di torchi per la spremitura dell'uva. Fin dal primo momento la scoperta suscitò grande interesse, grazie al ritrovamento di un ciclo pittorico importantissimo, da cui la villa prende il nome, e sulla cui interpretazione oggi ancora si discute. Senza ombra di dubbio la Villa dei Misteri è tra le più importanti del mondo romano grazie alla serie di affreschi del triclinio che raffigurano riti misterici.

Al termine rientro in pullman GT per Roma con arrivo previsto in serata.