La basilica di San Lorenzo fu realizzata da Costantino nel IV secolo attorno alla tomba dell'arcidiacono Lorenzo, il cui martirio avvenne nell'anno 258, definendo la Basilica maior. Sulla tomba fu costruito un oratorio che Pelagio II inglobò nella nuova basilica. Nel 1217 con Onorio II furono intrapresi nuovi lavori portando l'edificio all'attuale definizione spaziale, un vero scrigno di suggestioni romaniche. I restauri del Vespignani, che nell'800 eliminò le decorazioni barocche, riportarono all'originale architettura dell'interno della basilica. Mirabile il monumento del card. Fieschi così come lo splendido pavimento cosmatesco, il ciborio, il pulpito, il candelabro pasquale e il matroneo.