Accompagnati e guidati in prima persona dal Marchese Corso Patrizi, rivivremo le vicende storiche di quest'antica famiglia e del palazzo eccezionalmente visitabile, che sin dal Seicento è residenza della famiglia Patrizi di Montoro. L'edificio fu realizzato per gli Aldobrandini forse su progetto del Maderno per passare nel 1642 ai Patrizi, antica famiglia d'origine senese, i quali fecero eseguire notevoli lavori di trasformazione ed abbellimento prima del 1660 a opera di G. B. Mola e di Giacomo Pellicarus. Tra il 1642 e il 1649, il piano nobile fu decorato dal senese Raffaello Vanni con alcune stanze a fresco e quadri a olio sopra le porte. Un profondo atrio introduce all'androne e, per mezzo dello scalone, si giunge agli appartamenti privati con affreschi, una ricca quadreria di famiglia ed il mobilio originale. Tra le sale spiccano quella da pranzo con preziose porcellane Meissen, il salone verde decorato da un fregio con scene bibliche di suola carraccesca e da quadri dei secoli XVII e XVIII, la sala rossa con soffitti a cassettoni e dipinti di grande valore artistico tra i quali una "Suonatrice" di scuola caravaggesca e infine la curiosa stanza gotica con magnifico affaccio su San Luigi dei Francesi. Pregevoli anche un Ritratto di Enrico VI di Francia degli inizi del XVII secolo, una Battaglia del Seicento e l'antico vessillo pontificio.