Imperdibile occasione per visitare una delle opere più nascoste realizzate da Francesco Borromini per le monache del monastero fondato da una nobildonna romana, Virginia Savella Orsini. L'intera opera riflette le esperienze maturate dall'osservazione del classico: il vestibolo d'ingresso è ispirato a quello della Piazza d'Oro di Villa Adriana a Tivoli, mentre l'interno della chiesa è un trionfo di sperimentazione architettonica che prende a modello il Canopo della stessa villa tiburtina. La severa facciata in mattoni, rimasta incompiuta, rifletteva forse lo spirito di clausura delle monache ed è contraddistinta da una sapiente ricerca geometrica e spaziale. Il convento con il chiostro - oggi trasformato in un piacevole giardino da poco restaurato, offre una vista panoramica sui tetti di Trastevere. Una visita in uno tra gli angoli più segreti ed affascinanti di Trastevere.