Via Margutta è una tra le più caratteristiche e intime strade romane, ubicata nel Campo Marzio, tra il Pincio e la via di Ripetta, in quello che un tempo era chiamato “il quartiere degli artisti” e residenza spesso di stranieri. Nel passato ospitò lungo il suo asse, e nei suoi pressi, studi, atelier e redisenze di artisti tra i quali Rubens, Poussin, de Ribera, Canova, Picasso, Novella Parigini. Aprirono anche numerose gallerie d'arte e divenne così un "salotto culturale" frequentato da intellettuali che al tramonto si trasferivano nei caffè in piazza del Popolo. Fu frequentata da Wagner, Puccini, Zola, d'Annunzio, Sartre, Elsa Morante. Negli Anni ‘30 vi fu costruita una delle fontane rionali, la fontana delle Arti. Grazie al film Vacanze Romane fu scoperta dal mondo e agli artisti si affiancarono ben presto scrittori, attori e registi. Vi risiedettero Fellini, Giulietta Masina, Anna Magnani.