Villa Maraini si trova nel rione Ludovisi, in un’area perimetrale dell’antica villa Ludovisi. Fu costruita nel 1903 per l’industriale svizzero Emilio Maraini e progettata dal fratello del committente, l'architetto Otto. Ispiratosi alla tradizione della villa suburbana, egli realizzò un edificio di gusto eclettico dal vocabolario cinquecentesco con elementi neobarocchi - tipici del villino borghese romano di rappresentanza dell'inizio del Novecento - circondato da un bel giardino con ninfeo e camminamenti. Caratteristica della villa è la torre belvedere, alta 26 metri, da dove godremo una splendida vista su Roma.
All'interno dell’edificio ammireremo alcune sale tra le quali la Sala Grande loggiata sul giardino e un soffitto affrescato da Giovanni Capranesi, artista attivo anche in altri palazzi dell'aristocrazia e romana. Un effetto di bella scenografia è creato dallo scalone monumentale inquadrato da colonne e decorato da un esuberante parapetto di marmi diversi. Per donazione della contessa Carolina Maraini-Sommaruga, la villa passò nel 1947 alla Confederazione Elvetica.