Giovedì 1°/06/2023
Appuntamento per la partenza in p.le Ostiense e partenza in pullman GT per la Liguria. Lungo il percorso effettueremo una pausa caffè. Arrivo a Lerici previsto in tarda mattinata e pausa pranzo libero nel porto della graziosa cittadina.
Nel primo pomeriggio, dopo la pausa pranzo, inizieremo le nostre visite con un vero gioiello dell'architettura floreale e vegetale, villa Marigola a Lerici. Villa Marigola è un luogo di singolare fascino: l'architettura, il tessuto vegetale, il profumo della macchia mediterranea si integrano nel sapore della brezza marina. Una delle più squisite tipologie di "Villa al mare", che ha affascinato i visitatori nel corso di due secoli: l'edificio che fu la dimora dei Marchesi Ollandini. La terrazza è il cuore dell'edificio: accoglieva, all'uso ligure, il "giardino degli agrumi", con cedri, limoni, chinotti e aranci, destinato ad affascinare i viaggiatori del Gran Tour e di P.B. Shelley che vi soggiornò. La presenza di Arnold Böcklin ha lasciato le sue tracce in un'altra stratificazione di paesaggio, il "bosco sacro" e "il mito di Pan", dove si respira un'aria di sospeso incanto.
A fine visite trasferimento in pullman a Genova e sistemazione nelle camere riservate in albergo. Cena e pernottamento.
Venerdì 2/06/2023
Prima colazione a buffet in albergo.
In prima mattinata trasferimento a Ventimiglia per visitare i giardini più famosi dell'intera Liguria, i Giardini botanici Hanbury. I giardini sorgono sul promontorio della Mortola a pochi chilometri dal confine francese. Occupano una superficie di 18 ettari. Il terreno è digradante dalla collina al mare e l'aspetto paesaggistico è tipicamente all'inglese, con vialetti irregolari e romantici rustici, pergolati e patii con la pittoresca vista del mare sullo sfondo. I Giardini furono realizzati a partire dal 1867, grazie alla passione dal viaggiatore inglese Sir Thomas Hanbury. Dopo aver fatto fortuna come esportatore di tè a Shangai egli decise di stabilirsi sulla costa ligure, su cui volle realizzare un giardino con specie botaniche raccolte in ogni parte del mondo. I giardini ospitano migliaia di specie botaniche, di origine prevalentemente tropicale e subtropicale, organizzate a zone per gruppo botanico.
A seguire ammireremo un altro giardino monumentale, il Giardino Esotico Pallanca a Bordighera, su un pendio roccioso a picco sul mare, con fasce e terrazze popolate da splendide piante. Il Giardino è uno spettacolare monumento naturalistico realizzato dai discendenti di Bartolomeo Pallanca. Vi sono 3200 specie di piante. Spicca la preziosa collezione di cactus e succulente, la più importante d'Italia e una delle più importanti d' Europa. La pianta più antica - una "Copiapoa" originaria del Cile, che cresce sulle pendici delle Ande - ha 300 anni. Il Giardino Esotico Pallanca ben si può considerare come l'erede del Giardino Moreno.
Pausa pranzo libero a Bordighera.
Sulla via del ritorno per Genova avremo occasione di ammirare una delle più particolari ville liguri, villa Grock a Imperia. Adrien Wettach, famoso "Re dei clown" fu una star internazionale dall'inizio del '900 fino al suo addio alle scene nel 1954. Giocoliere, equilibrista, acrobata, in grado di suonare un gran numero di strumenti musicali, ammaliò il pubblico di tutto il mondo trasformando il suo rotondo nome d'arte in autentica leggenda.
Conobbe Imperia per caso e acquistò una casa con terreno. Proprio in quel luogo venne costruita la villa che ancora oggi domina la collina di Oneglia e che divenne residenza stabile del clown fino al 1959. Fu in quell'anno che Grock si spense, qui dove la casa e il giardino restano a testimoniare il segno del suo eclettico proprietario.
A fine visite trasferimento in pullman in albergo a Genova. Cena e pernottamento.
Sabato 3/06/2023
In mattinata ci trasferiremo a Santa Margherita Ligure per la visita di Villa Durazzo. Immerso nel verde dello splendido Parco affacciato sul mare, il prestigioso complesso è un insigne esempio di villa del genovesato. Il complesso fu edificato nel 1678 come residenza estiva della famiglia Durazzo. Ceduto ai principi Centurione nel 1821, il palazzo subì varie modifiche ed il parco romantico fu arricchito di piante esotiche e di statue di marmo in stile neoclassico. Verso la fine del secolo la villa venne trasformata in "Grand Hotel" ed ospitò numerosi personaggi illustri di diversi paesi. Nel 1919 si ampliò il parco seicentesco, realizzandovi anche i sentieri in risseu (l'acciottolato nel tipico stile ligure).
A seguire visita di villa della Cervara a Santa Margherita Ligure. L'origine risale al 1361 quando fu posata la prima pietra per la costruzione del monastero di San Girolamo. Quello che un tempo fu l'orto dei monaci è oggi il solo giardino monumentale all'italiana conservato in Liguria, esteso su due livelli, raccordati da pergole e gradini. Nella parte inferiore, le siepi di bosso, potate a formare disegni geometrici ornati da coni gradonati, notevole realizzazione di arte topiaria, circondano la fontana in marmo. In estate la vasca si colora di ninfee rosa. Le piante, addossate ai muri o disposte lungo le bordure, sono - con le vigne degli antichi pergolati - parte integrante del giardino.
A fine visita trasferimento a Santa Margherita Ligure per una passeggiata e per la pausa pranzo libero.
Nel pomeriggio visita alla Villa del Principe a Genova, la più vasta e sontuosa dimora dell'unico Principe di Genova. Era il 1529 quando Andrea Doria, ammiraglio e uomo d'armi, iniziò la costruzione del palazzo affacciato sul mare di Genova e che sarebbe divenuto la dimora prescelta per i suoi successori: la famiglia Doria Pamphilj. Visiteremo l'Appartamento del Principe, la Loggia degli Eroi, l'Appartamento della Principessa, la Loggia Aurea e lo splendido giardino. Il Giardino di Villa del Principe è parte integrante della storia di Genova, specchio fedele di tutte le sue trasformazioni, dal '500 sino ad oggi, sin dal tempo in cui il principe Andrea Doria lo attraversava per raggiungere la Villa, di ritorno dalle sue battaglie in mare. Ad accoglierlo aromi e fiori di ogni sorta, pergolati, fontane, statue e colonnati.
A fine visite trasferimento in pullman in albergo a Genova. Cena e pernottamento.
Domenica 4/06/2023
Prima colazione a buffet in albergo. Partenza dall'albergo.
In mattinata navigazione per la visita dell'abbazia di san Fruttuoso che raggiungeremo via mare. L'abbazia di San Fruttuoso è situata nella baia omonima del comune di Camogli, in provincia di Genova all'interno del parco marino del Monte di Portofino. L'abbazia non è raggiungibile da alcuna arteria stradale e vi si accede solo via mare o percorrendo uno scosceso sentiero. Nella sua baia è collocata la celebre statua del Cristo degli abissi, posta nel 1954 sul fondale marino. L'abbazia sorse alla metà del X secolo ad opera di monaci greci e fu ricostruita all'inizio dell'XI per volere di Adelaide di Borgogna, vedova dell'imperatore Ottone I. Nel XIII secolo vi fu aggiunto il corpo edilizio con loggiato verso il mare, ad opera dei Doria, che utilizzò una sala dell'abbazia per le proprie sepolture. Il chiostro superiore fu ricostruito nel XVI secolo per Andrea Doria. Nel 1933 fu restaurata dallo stato e nel 1983 i Doria Pamphili la donarono al FAI.
A fine visita pausa pranzo libero.
Nel pomeriggio partenza per Roma in pullman. Lungo il percorso saranno effettuate due soste. Arrivo previsto in prima serata.
N.B. Il programma può subire delle modifiche