Venerdì 28/04/2023
Appuntamento con i partecipanti al viaggio in piazzale Ostiense e partenza in pullman GT per il Veneto. Lungo il percorso in autostrada saranno effettuate pause caffè e sosta pranzo.
Arrivo a Vicenza inserita dal 1994 nelle liste dell'Unesco. Inizieremo le visite con il Teatro Olimpico, una delle meraviglie di Vicenza. La realizzazione del teatro fu commissionata al Palladio dall'Accademia Olimpica per la messa in scena di commedie classiche. La costruzione iniziò nel 1580 e fu inaugurato nel 1585 con la realizzazione delle celebri scene fisse di Vincenzo Scamozzi, le uniche d'epoca rinascimentale ad essere giunte fino a noi.
A seguire passeggiata per la città con la visita della Basilica Palladiana, un edificio pubblico che affaccia su Piazza dei Signori. Il suo nome è legato al Palladio che riprogettò il Palazzo della Ragione aggiungendo alla preesistente costruzione gotica le celebri logge in marmo bianco a serliane. Un tempo sede delle magistrature pubbliche di Vicenza la Basilica dal 1994 è inserita, con le altre architetture di Palladio a Vicenza, nella lista dell'UNESCO.
Al termine delle nostre visite trasferimento in pullman GT per la sistemazione in hotel a Vicenza (cat. 4*) con assegnazione delle camere riservate. Cena e pernottamento in hotel.
Sabato 29/04/2023
Prima colazione in albergo.
Giornata dedicata alle ville a nord-est di Vicenza. Inizieremo dalla Villa Barbaro a Maser, decorata con un famoso ciclo di affreschi di Paolo Veronese. Nella costruzione della villa Palladio interviene con abilità, trasformando una casa preesistente e scavando sul colle un ninfeo con una peschiera dalla quale, grazie a un sofisticato sistema idraulico, l'acqua viene trasportata in villa.
A seguire visiteremo Villa Emo, dove le necessità pratiche della vita agricola sono tradotte in forme inedite e in un linguaggio nuovo ispirato all'architettura antica. La composizione del complesso è gerarchica, dominata dall'emergenza della casa del padrone, affiancata da due ali di barchesse. Gli interni conservano straordinari affreschi.
Al termine trasferimento a Piazzola sul Brenta per il pranzo in ristorante (incluso).
Nel primo pomeriggio visita della colossale Villa Contarini, ampliata dal 1662 ma in cui la mano del Palladio è ancora visibile. E' tra i più prestigiosi edifici della regione.
A concludere la giornata ci trasferiremo per visitare Villa Caldogno. La villa della famiglia dei Conti Caldogno, aristocratici vicentini, fu costruita dal Palladio nel 1565 quale residenza di campagna di Angelo Caldogno. I saloni furono decorati in maniera sublime da Giovanni Fasolo e G.B. Zelotti con splendide scene che descrivono il piacere e la delizia della vita in villa: giocatori di carte, musicisti, divertimenti e balli.
Al termine delle visite rientro in pullman GT a Vicenza. Cena e pernottamento in hotel.
Domenica 30/04/2023
Prima colazione in albergo.
Partenza per Bagnolo di Lonigo per la visita di Villa Pisani Bonetti, ubicata in prossimità del fiume Guà e realizzata nel 1542 per i fratelli Vettore, Marco e Daniele Pisani. Come un tempio romano la villa sorge su un alto basamento che dà slancio all'edificio e accoglie gli ambienti di servizio. La grande sala centrale a forma di “T” è coperta da un'elegante botte come gli edifici termali antichi.
A seguire raggiungeremo in pullman la Villa Pojana ubicata nelle campagne di Pojana Maggiore. L'edificio è specchio della committenza di origine militare, anche se convertitasi all'attività agricola: il "cavalier" Bonifacio Pojana richiese al Palladio una villa che nella sua composta eleganza rievocasse la sobrietà e l'austerità della vita militare.
Proseguiremo poi la celebre Villa Pisani, chiamata anche la Nazionale, uno dei più grandi esempi di villa veneta ubicata lungo la riviera del Brenta. L'edificio fu realizzato dal 1721 su progetto di Gerolamo Frigimelica per la famiglia patrizia dei Pisani la cui gloria venne magnificata dall'affresco di Giambattista Tiepolo. La Villa era composta 114 stanze in omaggio al 114° doge di Venezia Alvise Pisani. Fu chiamata "Villa Reale" perché scelta per la villeggiatura dell'aristocrazia europea: vi dimorarono Carlo IV di Spagna, Maria Luigia d'Austria, Maria Anna Carolina di Savoia, lo zar Alessandro I e Ferdinando II di Borbone. Il parco è grandioso.
Al termine imbarco sulla "Burchiella" con brunch incluso a bordo durante la navigazione.
Nel pomeriggio si effettuerà una navigazione privata con un'imbarcazione tradizionale veneta in esclusiva lungo la Riviera del Brenta, la"Burchiella". La Riviera del Brenta è uno tra i più affascinanti paesaggi fluviali, un succedersi di ville, palazzi e giardini così da venire definita come la continuazione del Canal Grande di Venezia. Ammirando la qualità residenziale delle dimore è facile immaginare la vocazione ricreativa di questo corridoio naturale, dove si è riprodotto un cospicuo patrimonio artistico. Seguendo il percorso degli antichi “burchielli” veneziani del '700, si attraversano i caratteristici “ponti girevoli” e si sperimenterà il meccanismo delle “Conche”, degli ascensori d'acqua.
La navigazione terminerà con lo sbarco alla prestigiosa Villa Foscari a Malcontenta capolavoro del Palladio. Una leggenda vuole che la villa debba il nome di "Malcontenta" per una dama di casa Foscari, relegata tra le sue mura in solitudine per scontare la pena per la sua condotta viziosa. Nella villa convivono motivi derivanti dalla tradizione edilizia lagunare con quelli dell'architettura antica.
Al termine delle visite rientro in pullman GT a Vicenza. Cena e pernottamento in hotel.
Lunedì 1°/05/2023
Prima colazione in albergo e rilascio delle camere con carico dei bagagli sul pullman.
In mattinata visiteremo la Villa Almerico detta La Rotonda per la sua pianta centrale ispirata al Pantheon di Roma. Con l'uso della cupola, applicata per la prima volta ad un'abitazione, Palladio sdoganò anche il tema della pianta centrale, riservata fino a quel momento all'architettura religiosa. Oltre agli esterni con il giardino si visiteranno le sale interne divise tra la grande sala cilindrica e le sale laterali ricoperte da affreschi e stucchi.
A seguire visita della vicina Villa Valmarana ai Nani, uno tra i più celebri complessi del vicentino. La fama della villa è dovuta a quanto contenuto nella palazzina e nella foresteria: gli affreschi di Giambattista Tiepolo nel 1757 con temi mitologici e classici. Qui il grande maestro realizzò uno dei momenti più alti della sua arte. Il nomignolo “ai nani” le deriva da sculture in pietra rappresentanti per l'appunto dei nani, un tempo sparse per il parco.
Ci trasferiremo infine al vicino Santuario della Madonna di Monte Berico per una sosta per ammirare dall'alto dalla terrazza magnifico panorama di Vicenza.
Al termine delle visite pausa pranzo libero a Vicenza.
Al termine partenza in pullman GT per Roma con arrivo previsto in serata. Lungo il percorso saranno effettuate soste in autostrada.