Giovedì 28 Novembre 2024
Appuntamento alle ore 7:00 alla Stazione FS di Roma Termini e partenza in treno Alta Velocità per Milano Centrale alle ore 7:30 con arrivo alle ore 10:45 ca. All'arrivo, carico dei bagagli a bordo del pullman privato.
Inizieremo le visite cronologicamente dai primi del '900, con il Liberty ed il Razionalismo ad inaugurare l'itinerario con il palazzo Castiglioni, capolavoro Liberty del 1901 di Giuseppe Sommaruga. A seguire effettueremo un insolito percorso attraverso il Quadrilatero del Silenzio dove ammireremo un concentrato di eleganti edifici realizzati nei primi del '900 da prestigiose firme dell'architettura milanese capeggiate da Piero Portaluppi.
Pausa pranzo libero da definire nell'area di corso Venezia/piazza San Babila.
Nel pomeriggio avremo modo di visitare i raffinati interni della villa Necchi Campiglio, altro capolavoro di Portaluppi che la realizza nel 1932. L'edificio è perfettamente preservato nelle atmosfere grazie agli arredi di un'eleganza ed una compostezza senza limiti.
Il tema delle ultime visite pomeridiane sarà la rivoluzione industriale e digitale. Inizieremo, nei pressi di piazza San Babila dall'Apple store opera di Sir Norman Foster inaugurato nel 2018. Trasparenze, linearità ed essenzialità nel rispetto della filosofia Apple. Un tocco d'artista di questa archistar che ha donato a Milano una gemma nel suo tessuto urbano.
Avremo occasione di camminare sulle volte della galleria Vittorio Emanuele II salendo sulla sommità della Highline. Un camminamento entusiasmante sui tetti della Galleria che ci permetterà di ammirare il monumento illuminato da una prospettiva unica, le guglie del Duomo e godere di una vista mozzafiato del profilo notturno di Milano. Infine abbiamo programmato un piacevolissimo aperitivo che sarà servito in terrazza o in sito da definire.
Al termine trasferimento in pullman privato in albergo a Milano. Cena libera e pernottamento.
Venerdì 29 Novembre 2024
Prima colazione a buffet. Partenza dall'albergo a bordo del nostro pullman per recarci sui luoghi delle visite che saranno dedicate, tematicamente, ai temi dello studio ed al lavoro.
Inizieremo dall'Università Bocconi, ammirando la sede originaria in via Ferdinando Bocconi, opera di Giuseppe Pagano del 1939 e giungendo poi all'ampliamento realizzato da Giovanni Muzio del 1953-56. Al grande Ignazio Gardella si deve nel 1991-95 il cosiddetto edificio del Velodromo, così chiamato per la sua forma ellittica che ricorda tali strutture. Sempre in tema universitario conosceremo la nuova sede della Bocconi con progetto di Shelley McNamara e Yvonne Farell, le due progettiste alla guida dello studio irlandese Grafton Architects. E' un edificio in pietra e cristallo vincitore del World Building of the Year Award quale migliore edificio nella categoria formazione. Infine incontreremo nella ex Centrale del latte di Milano, la nuova opera progettata nel 2017 dai giapponesi dello Studio Sanaa, il nuovissimo Campus universitario, trasparente, verde e aperto alla città.
Con il pullman ci recheremo alla Fondazione Prada, progettata dallo studio di architettura guidato da Rem Koolhaas quale risultato della trasformazione di una distilleria risalente a inizio '900. L'opera è estremamente interessante ed è caratterizzata da un'articolata configurazione architettonica che combina edifici preesistenti e tre nuove costruzioni, Podium, Cinema e Torre, un connubio tra preesistente e nuovo. All'interno sono esposte numerose opere d'arte contemporanea.
Al termine trasferimento all'area dei Navigli verso la darsena grande dove avremo modo di una breve sosta per la pausa pranzo libero.
Prima di iniziare le visite pomeridiane ci concederemo un momento di relax con una navigazione sui Navigli.
Nel pomeriggio ci trasferiremo al Quartiere della Bicocca che Vittorio Gregotti ha plasmato dagli Anni '90. Vedremo le Residenze di piazza dei Daini degli anni 1993-98, la sede della Pirelli Real Estate e la nuova sede della Deutsche Bank, prestigiosa opera di Gino Valle che la progetta e la termina tra il 1997 ed il 2005.
La visita all'area dismessa proseguirà verso Sesto San Giovanni con gli Hangar Bicocca (April Studio, Marco Bay, 2008-12) e il parco di archeologia industriale della Breda, un'area industriale dismessa ma ricca di fascino grazie alle strutture superstiti del grande maglio e del monumentale carroponte. Non lontano si giunge alle strutture dismesse delle famose Acciaierie Falck, fondate da Giorgio Enrico Falck nel 1906, che ben presto diventarono la più grande realtà siderurgica privata nel panorama italiano. Vi ammireremo la collezione e i prototipi di design industrIale degli anni '50/'80.
Giungeremo quindi alla Campari che qui inaugura nel 1904 lo stabilimento in stile Liberty. L'intero spazio nel 2010 è stato riqualificato da Mario Botta e Giancarlo Marzorati conservandone la facciata storica. Splendida la collezione artistica tra le quali i celebri manifesti di Depero. L'area è in pieno sviluppo di riqualificazione conservativa, tra le più grandi aree del genere in Italia ed Europa e che ha visto la partecipazione di illustri proposte guida - tra le quali quelle di Renzo Piano - che hanno favorito una candidatura all'Unesco dell'area. Degusteremo un buon Campari all'interno dello storico Bar Campari.
Per terminare conosceremo la facciata del Teatro degli Arcimboldi, realizzato nel 1997. Al termine trasferimento in albergo in pullman e sistemazione nelle camere riservate. Cena libera e pernottamento.
Sabato 30 Novembre 2024
Prima colazione a buffet. Partenza dall'albergo per Arese dove visiteremo uno dei simboli dell'eccellenza italiana: l'Alfa Romeo. Fondata nel 1910 a Milano fu rilevata dall'ingegnere napoletano Nicola Romeo che da lui prese nuovo vigore, oltre a parte del nome. Il complesso è ubicato in un'area in cui la produzione di auto terminò nel 2002 ma il museo, inaugurato nel 2015, ha riaperto le porte con un bell'allestimento espositivo. Ammireremo alcuni capolavori di vetture nate dalla geniale mente dei disegnatori del famoso Centro Stile, che hanno contraddistinto - dalla linea filante alla calandra dello scudo - la produzione per decenni. L'esposizione offre un panorama ampio sulla produzione che spazia con esemplari che vanno dagli esordi fino ai prototipi ed alle auto di Formula 1. Cento anni di storia dell'automobile a marchio biscione.
Lungo il percorso in autostrada avremo occasione di dare un'occhiata al chilometrico edificio della Fiera di Milano, detta Pero-Rho proprio perché tocca ben due comuni attigui. Il progetto è dell'architetto Massimiliano Fuksas. Sempre lungo il percorso sosteremo per vedere gli effetti di un'altra grande opera di risanamento urbano, quella del Portello dove sono sorti giardini, colline, nuovi moderni edifici tra i quali la sede dell'A.C. Milan.
Proseguiremo le visite tornando nel centro di Milano con un itinerario dedicato alla Milano verticale, dividendo il percorso in due momenti, quella in tarda mattinata con gli Anni '50/60 e nel pomeriggio con le realizzazioni aggiunte negli ultimi quindici anni. E' un itinerario studiato per poter comprendere lo sviluppo verso l'alto che Milano - prima ed unica città in Italia - già dagli Anni '50 ha avuto. Fu un fertile terreno di confronto e campo di dibattito di progettisti, urbanisti, ingegneri, architetti, imprenditori e politici della Milano della Ricostruzione, città simbolo e traino della nostra rinascita.
Passeremo in rassegna quattro edifici simbolo della Milano del dopoguerra: le case-albergo in via Corridoni di Luigi Moretti, il famoso Grattacielo Pirelli, denominato familiarmente "il Pirellone", capolavoro di Gio Ponti 1950-61 che ha ispirato il più famoso Pan Am / Metlife building di new York (se possibile saliremo al 31° piano). Ancora oggi identifica come pochi altri il profilo panoramico milanese e ne rappresenta un altissimo ed ineguagliato simbolo.
Giungeremo all'ennesimo episodio di rinascita, di investimento, di creatività: la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, un grande contenitore culturale dalle iconiche forme trasparenti. E' il primo edificio italiano firmato da Herzog & de Meuron, che svolge un ruolo determinante all'interno del più ampio processo di riqualificazione urbana che negli ultimi anni ha interessato questa zona di Milano.
Pausa pranzo libero.
Nel pomeriggio giungeremo alla parte più significativa del nostro itinerario, quella degli ultimi 15 anni che hanno visto l'ennesima rinascita di Milano, nell'area della dismessa fiera campionaria e che un'intensa opera di rinnovamento ha ridisegnato creando un quartiere con un nuovo profilo ed identità: City life. E' un'area urbana di oltre 22 ha interamente riqualificata, di grande impatto visivo, caratterizzata da tre originali edifici che portano il nome dei loro creatori e che l'umorismo milanese ha già ribattezzato il “Dritto” di Arata Isozaki (il secondo grattacielo più alto d'Italia), il ”Curvo” di Daniel Libeskind, e lo “Storto”di Zaha-Hadid.
Grandi record, famose archistar, alberi, piste ciclabili e residenze dotate di sistemi di domotica: la visita a City Life permetterà di capire uno dei nuovi aspetti di Milano, nel suo costante aggiornamento sull'architetture moderne, delineandosi oggi come una delle città più all'avanguardia d'Europa. Il sito ha anche un'anima verde di circa 4000 mq di superfice, gli "Orti Fioriti di City Life". Osserveremo anche due interventi residenziali disegnati da Zaha Hadid e Daniel Libeskind e infine, nella testata del padiglione della Fiera Milano, ammireremo una curiosa costruzione, il MI.Co. geniale opera di Mario Bellini del 2012. Affascinerà per la sua forma inusuale, moderna e spigolosa, metallica e aerea.
Al termine delle nostre visite ci trasferiremo in pullman in albergo a Milano. Cena libera e pernottamento.
Domenica 1° Dicembre 2024
Prima colazione a buffet. Rilascio delle camere dell'albergo e trasferimento in pullman per le visite.
Eccoci giunti al simbolo della rinascita milanese, la piazza Gae Aulenti nell'area di Porta Nuova - Garibaldi, la più grande opera di riqualificazione urbana mai realizzata nel centro di Milano e tra le principali in Europa con 32 ha di superficie. Qui incontreremo la Torre Unicredit, ben 231 mt di altezza e che risulta il grattacielo più alto d'Italia, tra gli ultimi capolavori del Maestro argentino César Pelli. La torre è diventata il simbolo di una città che cambia e l'emblema di tutto il progetto di riqualificazione del quartiere di Porta Nuova.
Nei pressi incontreremo il famoso Bosco Verticale, opera simbolo della capacità creativa di Stefano Boeri che nel 2014 inaugura questo avveniristico progetto. Si tratta di un complesso di due torri residenziali connotato, come tutti già sanno, da balconi/terrazze con vasche per l'alloggiamento di essenze vegetali sempreverdi. La presenza di duemila essenze arboree, distribuite sulle facciate della torre, ha dato vita ad un ambizioso, e finora unico in Italia, progetto di riforestazione metropolitana su linea verticale. Il progetto è risultato vincitore di numerosi premi internazionali d'architettura. Nel pomeriggio le visite proseguiranno, utilizzando tutto il tempo a disposizione, al grattacielo della Regione Lombardia importantissima opera firmata dal grande architetto Ieoh Ming Pei. Il progetto è interessante grazie alla forma sinuosa degli edifici. Avremo occasione di salire sul Belvedere della torre con bella veduta sulla citta.
Giungeremo al Centro direzionale dove incontreremo il "Diamantone", il più alto grattacielo italiano in acciaio (153 mt) sede del Gruppo BNP Paribas con progetto dello studio Kohn Pedersen Fox e Studio Arup. Altro esempio di costruzione verticale è la Torre Solaria del 2010-2014 opera dello Studio Arquitectonica e che ad oggi risulta il grattacielo residenziale più alto mai costruito in Italia.
Pausa pranzo libero.
Alla fine delle visite trasferimento in pullman alla Stazione di Milano C.le e partenza con treno AV alle ore 14:20 con arrivo alla Stazione di Roma Termini previsto alle ore 17:25.
N.B. Il programma può subire delle modifiche