Martedì 12 Novembre 2024

Appuntamento alle ore 7:15 alla Stazione FS di Roma Termini e partenza in treno Italo Alta Velocità per Venezia S.L. alle ore 07:55 con arrivo alle ore 11:55 ca. All'arrivo trasferimento in motoscafo privato in albergo per il deposito dei bagagli, Hotel Concordia (4*) ubicato a 80 metri da piazza San Marco.

Pausa pranzo libero.

Nel pomeriggio trasferimento in motoscafo privato per la visita guidata della 60° Biennale d'Arte nella sede espositiva dei Giardini.

Si ammireranno opere interessantissime che non lasceranno indifferenti. Tra i tanti lavori si segnalano il Padiglione dell'Australia, Vincitore del Leone d’Oro per la miglior Partecipazione Nazionale e che presenta l’opera kith and kin, un’installazione dal forte potere emozionale di Archie Moore; il Padiglione del Lussemburgo, con l'opera A comparative Dialogue Act, un'esperienza unica, con dei grandi altoparlanti sopra i quali sono collocate piastrelle metalliche che vibrano sotto l’effetto delle onde sonore, creando così in un vero impianto di trasmissione acustica; il Padiglione della Francia evoca un ambiente acquatico, dove i visitatori possono nuotare e immergersi, incontrando l’immaginario di Julien Creuzet. L’installazione si compone di oltre ottanta sculture, tra cui reti colorate che pendono dal soffitto come alghe marine e forme fitomorfe che sembrano fluttuare nell’aria, creando un’atmosfera di legame con il mare. Sullo sfondo, grandi schermi animano creature mitiche che, muovendosi, invitano i visitatori ad avvicinarsi alla loro realtà; poi il padiglione olandese va oltre la semplice ispirazione, presentando un esempio tangibile e potente di decolonizzazione.

Infine il Padiglione dell'Italia, con l’installazione di Massimo Bartolini che  invita i visitatori a una pausa riflessiva, ad un ascolto attento che si rivela l’unico strumento possibile per l’arricchimento personale e collettivo. L’opera propone un momento di introspezione essenziale per comprendere il contesto attuale in cui viviamo. L’architettura minimalista dell’edificio si poi fonde perfettamente con l’elaborato allestimento.

Al termine della visita tempo libero. Cena in ristorante. Pernottamento in albergo.

Mercoledì 13 Novembre 2024

Prima colazione albergo. In mattinata trasferimento in motoscafo privato per la visita guidata della 60° Biennale d'Arte nella sede espositiva storica dell'Arsenale, magnifico complesso di edifici fondati, secondo tradizione, nel 1104.

Tra i padiglioni si segnalano quello dell'Argentina, curato da Sofía Dourron, dove lo spazio è occupato dalla monumentale scultura “esplosa”Ojalà se derrumben las puertas dell’artista Luciana Lamothel. Il Padiglione degli Emirati Arabi Uniti si compone come l’archivio personale dell’artista Abdullah Al Saadi, dove in un sofisticato allestimento sono esposte scatole di alluminio di varie forme e dimensioni dal sapore vintage. Il Padiglione del Messico offre il lavoro di Erick Meyenberg, artista che trasforma lo spazio in una monumentale sala da pranzo. Notevole il Padiglione della Lettonia dove nello spazio sono precipitate dal cielo di un mondo fantasmagorico forme astratte e aliene dai colori brillanti, macchie cromatiche che alterano la monomatericità dell’Arsenale veneziano. Splendido il Padiglione delle Filippine con "Waiting Just Behind the Curtain of This Age", un’opera complessa dell’artista Mark Salvatus che racconta l’attraversamento del monte Banahaw, una montagna sacra a tre picchi nello foresta pluviale. Notevoli anche i Padiglioni di Malta, del Libano, dell'Irlanda, del Perù, della Turchia, di Hong Kong.

Al termine della visita pausa pranzo libero nella Biennale.

Nella seconda metà del pomeriggio trasferimento con motoscafo privato per la visita della Collezione Peggy Guggenheim dove confronteremo le opere del XXI secolo con quelle del Novecento realizzate da Magritte, Picasso, Kandinskij, Duchamp, Boccioni, Chagall, Pollock.

Al termine delle visite rientro in albergo. Cena libera. Pernottamento in albergo

Giovedì 14 Novembre 2024

Prima colazione in albergo con deposito dei bagagli.

In mattinata visita dello Spazio Olivetti di piazza San Marco, grande capolavoro di design di Carlo Scarpa. A seguire ammireremo la mostra di Robert Indiana, "The Sweet Mystery" nelle Procuratie Vecchie in San Marco recentemente restaurate da David Chipperfield ed aperte dopo 500 anni. La mostra è incentrata sui temi fondamentali della spiritualità, dell’identità e della condizione umana con oltre 40 opere tra dipinti e sculture. Il percorso espositivo racconta un lato più intimo dell’artista americano, ma non mancano anche alcuni grandi classici.

Al termine tempo libero per proseguire la visita individualmente. Pausa pranzo libero.

Trasferimento in motoscafo privato alla Stazione di Venezia S.L. e partenza con treno Italo Alta Velocità alle ore 16:05 con arrivo alla Stazione di Roma Termini previsto alle ore 20:05.

N.B. Il programma può subire delle modifiche