Domenica 29 Dicembre 2024
App.to con i partecipanti al viaggio in p.le Ostiense e partenza alle ore 7:00 in pullman GT per la Puglia. Lungo il percorso effettueremo una sosta in autostrada ogni due ore ca.
Le visite inizieranno con la cattedrale di Troia, celebre per il meraviglioso rosone e la facciata a capanna con i portali interamente intagliati. POausa pranzo in ristorante con menu tipico.
Proseguiremo per la costa meridionale del Gargano, a Manfredonia dove visiteremo il Castello di Manfredonia – città che prende il nome da Manfredi di Svevia figlio di Federico II - per ammirare la famosa sezione delle Stele Daunie, straordinari documenti dell'area garganica risalenti all'VIII-V sec. a.C. ricche di fascino e mistero. Lungo la strada per Barletta, ai piedi del Gargano, troveremo San Leonardo di Siponto. Il complesso risale al 1127 e conserva il superbo portale ed i magnifici capitelli istoriati. A breve distanza sosteremo alla spettacolare installazione della chiesa di Santa Maria di Siponto. La sua visione al tramonto sarà un'indimenticabile cartolina del nostro viaggio.
A fine visite, attraversando le saline più grandi d'Europa, ci trasferiremo in pullman GT all'hotel "Nicotel" a Barletta (cat. 4*). Assegnazione e sistemazione nelle camere riservate.
Cena a base di pesce in ristorante. Al termine rientro in albergo e pernottamento.
Lunedì 30 Dicembre 2024
Prima colazione in albergo.
Mattinata dedicata alla visita di Barletta con la cattedrale, capolavoro del Romanico pugliese iniziata nel 1147 dai Normanni. Secondo una non accertabile tradizione, il committente, Riccardo, corrisponderebbe a Riccardo Cuor di Leone fermatosi a Barletta di ritorno dalle crociate; secondo altra interpretazione si tratterebbe del conte di Andria.
Altro eccezionale documento storico è la chiesa del Santo Sepolcro, legata alla presenza dei Cavalieri Crociati diretti in Terra Santa. Sul fianco, solenne, si erge Eraclio, il Colosso di Barletta, una scultura in bronzo del V sec. d.C. raffigurante forse l'imperatore Teodosio II. A breve distanza, passeggiando per le vie del centro antico, giungeremo alla Cantina della Disfida, legata al duello tra cavalieri italiani e francesi e magnificata nelle pagine di d'Azeglio. Infine visiteremo il Castello di Barletta costruito nel 1224 da Federico II quale domus federiciana, trasformando il castello in una reggia per la sua corte. All'interno è ospitato il busto di Federico II, forse l'unico esistente al mondo.
Pausa pranzo libero a Barletta.
A seguire trasferimento in pullman nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia per la visita di Castel del Monte, edificio dalla forma simbolica il cui uso rimane ancora oggi in discussione. Castello o padiglione di caccia, fu uno dei momenti più alti dell'architettura federiciana in Puglia. Il perimetro, il portale, le torri, il cortile e la disposizione delle sale suscitano un profondo senso di armonia e perfezione geometrica. Ammireremo il tramonto del sole dall'alto della collina.
A fine visite trasferimento in pullman in hotel "Nicotel" a Barletta. Cena a base di pesce in ristorante. Al termine rientro in albergo e pernottamento.
Martedì 31 Dicembre 2024
Prima colazione in albergo.
Trasferimento a Bari dedicando la mattinata alla visita di Bari Vecchia, quartiere oggi completamente risanato, dove visiteremo due tra i monumenti più famosi della regione, la cattedrale di San Sabino e la chiesa di San Nicola, entrambe poste nei pressi del lungomare, all'interno della cinta muraria che custodisce il centro antico.
La Basilica di San Nicola è uno dei simboli di Bari e fu eretta tra il 1087 ed il 1119 per custodire le reliquie di san Nicola trafugate da Myra da alcuni marinai nel 1087. Quasi accanto sorge la cattedrale di San Sabino, eretta tra XII e il XIII secolo dopo la distruzione della città del 1156 ad opera di Guglielmo I di Sicilia. A pochi passi avremo occasione di visitare u Castidde, il castello normanno svevo che dal 2017, con la riapertura, offre un allestimento museale di grandissimo interesse.
Pausa pranzo in ristorante tipico con menu locale.
A seguire trasferimento in pullman per la visita della splendida chiesa di Trani.
Incantevole borgo costiero, Trani è nota per la presenza della spettacolare cattedrale che sorge sul mare, in ineguagliata posizione scenografica. L'edificio si eleva alto su una lingua di terra stagliata sugli azzurri e mille toni luminescenti del cielo e del mare. Questa cattedrale è la sentinella di una delle più importanti città marinare della Puglia, ed è un esempio eccellente di architettura romanica pugliese. Da pochi anni è possibile salire sul matroneo per apprezzare la veduta della navata dall'alto. Infine si ammirerà la chiesa inferiore e lo splendido portale bronzeo, assoluto capolavoro artistico dell'epoca.
A fine visite trasferimento in pullman in hotel "Nicotel" a Barletta. Cena di Capodanno inl ristorante. Al termine rientro in albergo e pernottamento.
Mercoledì 1° Gennaio 2025
Prima colazione in albergo.
Trasferimento in pullman a Molfetta, graziosa cittadina sul mare. Passeggeremo lungo le viuzze del centro antico arrivando fino al Duomo Vecchio di San Corrado, con doppio campanile e una splendente facciata bianca aperta sul mare.
Al termine ci trasferiremo a Bitonto, un florido borgo che deve ai normanni parte del suo sviluppo nel Medioevo e che a quel momento lega la costruzione della bellissima cattedrale, eretta nel XII secolo. Recenti scavi della Soprintendenza di Bari hanno riportato alla luce una vasta area posta nei sotterranei della chiesa con pavimenti musivi che saranno visitabili con un modernissimo ed affascinante percorso museale.
Al termine pausa pranzo in ristorante con menu del territorio a KM0.
Nel pomeriggio trasferimento a Ruvo di Puglia. La vista illuminata della splendida chiesa di Ruvo di Puglia non si dimentica e costituisce un momento di alta suggestione. Costruita tra il XII e il XIII secolo, la cattedrale rappresenta il cuore del centro storico di Ruvo di Puglia. Conserva uno tra i più sorprendenti rosoni ricamati di tutta la regione, vera testimonianza dell'arte del traforo dei marmi e delle pietre nel Medioevo.
A fine visite trasferimento in pullman in hotel "Nicotel" a Barletta. Cena a base di pesce in ristorante. Al termine rientro in albergo e pernottamento.
Giovedì 2 Gennaio 2025
Prima colazione in albergo.
Rilascio delle camere e partenza da Barletta. Arrivo a Venosa per la visita del castello e dell'abbazia della Trinità, detta l'Incompiuta. La costruzione del Castello iniziò nel 1470 per volere del duca Pirro del Balzo Orsini. Si tratta di una costruzione imponente, a pianta quadrata con quattro torri cilindriche e che ospita un'importante collezione di reperti classici dell'antica città romana di Venusia, patria di Orazio.
Isolata nella campagna alle porte di Venosa, l'Abbazia della SS. Trinità è uno dei più suggestivi monumenti medievali dell'Italia meridionale. E' un complesso di origine paleocristiana, formato da tre parti distinte: la chiesa vecchia, la sede abbaziale e la chiesa nuova rimasta incompiuta. La chiesa fu iniziata in forme francesi, utilizzando materiale dell'anfiteatro e delle catacombe ebraiche; della grande costruzione, rimasta incompiuta, restano i muri perimetrali, le tre absidi e il colonnato di destra della navata.
A seguire trasferimento nella vicina Melfi per la pausa per il pranzo in ristorante.
Nel primo pomeriggio visita del castello di Melfi la cui origine risale alla fine XI secolo in posizione strategica tra Campania e Puglia. La struttura fu luogo di straordinari avvenimenti. Vi si tennero cinque concili ecumenici tra il 1059 e il 1137 e nel 1089 Papa Urbano II indisse la Prima Crociata in Terra Santa. Vi si stipularono il Trattato di Melfi, il Concilio di Melfi I ed infine, con il Concordato di Melfi, si riconobbero i possedimenti conquistati dai Normanni e la città divenne Capitale del Ducato di Puglia e Calabria. Nel 1231 il maniero fu il luogo di promulgazione delle Costituzioni di Melfi, codice legislativo del Regno di Sicilia, alla cui stesura parteciparono Federico II, il suo notaio Pier delle Vigne ed il filosofo e matematico Michele Scoto. Nel 1232, Federico II ospitò al castello il marchese di Monferrato e la nipote Bianca Lancia, che divenne sua moglie e da cui ebbe il figlio Manfredi.
Al termine delle visite partenza per Roma. Lungo il percorso di ritorno saranno effettuate alcune soste in Autostrada. Arrivo previsto in serata.