Sabato 1°/11/2025
App.to con i partecipanti al viaggio in p.le Ostiense - mura aureliane - e partenza alle ore 7:00 in pullman GT per la Campania. Lungo il percorso effettueremo una sosta caffè in autostrada.
Inizio delle visite con la chiesa di Sant'Angelo in Formis, posta alle falde del monte Tifata e famosa per la basilica benedettina di stile bizantino. La prima costruzione risale all'epoca bizantino-longobarda ma nel 1072 l'abate Desiderio di Montecassino (poi papa Vittore III) decise di ricostruirla. A lui si devono i superbi affreschi di scuola bizantino-campana che decorano l'interno e che costituiscono uno tra i più importanti e meglio conservati cicli pittorici dell'epoca e che fanno di questo edificio una straordinaria tappa di visita culturale.
Proseguiremo per Cimitile dove visiteremo il complesso delle basiliche paleocristiane, uniche nel loro genere. Cresciuto su una necropoli romana, diventato il sepolcro di San Felice nel IV sec., il monumento è un groviglio di muri, colonne, pitture e mosaici di altissima suggestione. Gli edifici più antichi risalgono al IV/V secolo, epoca in cui San Paolino di Nola vi si ritirò come monaco prima di diventare vescovo della città nel 409.
Pausa pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio proseguiremo per la cittadella storica di Sant'Agata dei Goti che si erge su una vasta propaggine tufacea a formare uno spettacolare incrocio di profondi valloni in una posizione ambientale di grande impatto. E' dominata dal castello longobardo che ospitò una colonia di Goti nel VI sec. Il centro è ben conservato con il suo patrimonio architettonico che spazia su secoli di storia: Sant'Angelo in Munculanis, Santa Maria di Costantinopoli, la Cattedrale con la cripta romanica, la chiesa di San Menna con i resti di uno straordinario pavimento musivo del XII sec. Per il perfetto stato di conservazione e l'armonia raggiunta tra paesaggio e urbanizzazione, è uno tra i più bei Borghi d'Italia.
Lungo il percorso avremo occasione di ammirare i resti di un acquedotto monumentale, l'acquedotto Carolino (noto anche come acquedotto di Vanvitelli), nato per alimentare il complesso di San Leucio e la Reggia di Caserta. Il sito fa parte dei Patrimoni dell'Umanità dell'Unesco.
Al termine delle nostre visite pomeridiane trasferimento in pullman in albergo a Benevento. All'arrivo assegnazione e sistemazione nelle camere riservate. Cena con menu del territorio. Pernottamento
Domenica 2/11/2025
Prima colazione. Questa nostra giornata di visita domenicale offrirà un affascinante itinerario alla scoperta dell'enclave longobarda di Benevento, capitale della forte terra del Sannio, una delle città meno battute dal turismo di massa in Campania.
Benevento fu un importante centro al tempo di Roma prima e dei Bizantini poi, diventata infine, sotto Arechi I, capitale della cosiddetta Langobardia minor, lo Stato dei Longobardi in terra meridionale, che le valse l'appellativo di "seconda Pavia", titolo ben meritato per la grandezza dei suoi palazzi e l'importanza storica che ebbe la città.
Scopriremo le numerose testimonianze lasciate nel tempo dai numerosi "conquistatori", dalle poderose strutture romane fino ad arrivare al cuore del Medioevo con chiese, sculture, chiostri e rocche. Inizieremo le visite ammirando il Ponte Leproso sul fiume Sabato, che rappresentava l'accesso in città attraverso la via Appia e che conduceva a Brindisi e all'imbarco per l'Oriente. Proseguiremo con il più illustre monumento, l'Arco di Traiano, costruito nel 114 d.C. per celebrare Traiano per l'inaugurazione della via Appia.
Passando per le vie del centro antico giungeremo al Teatro Romano voluto da Adriano ed ingrandito da Caracalla. Notevoli le testimonianze medievali custodite nella Cattedrale quali la celebre Janua Major, la grande porta bivalve, capolavoro della scultura romanica risalente ai secoli XII-XIII. La porta di bronzo della Cattedrale è stata definita da Adolfo Venturi come "il maggior poema sacro dell'età romanica nel Mezzogiorno d'Italia".
Ammireremo la poderosa Rocca dei Rettori, eretta nel 1321 come residenza dei Rettori pontifici sui resti di un fortilizio longobardo. Proseguiremo in visita alla chiesa di Santa Sofia, capolavoro architettonico realizzato a partire dall'VIII secolo, che sorprende per l'elegante composizione di colonne e pilastri. La chiesa fu portata a termine da Arechi II Duca di Benevento ed inaugurata nel 762 d.C. E' una delle strutture architettoniche bizantine più importanti della regione. La Chiesa con il Chiostro ha ottenuto l'inserimento nella lista del patrimonio dell'UNESCO.
Al termine delle nostre visite mattutine pausa per il pranzo in città.
Infine visiteremo il Museo del Sannio che conserva importanti reperti archeologici dal VI secolo a.C. fino all'occupazione Romana e all'alto Medioevo. Il prezioso chiostro della Chiesa di Santa Sofia, oggi parte del museo, è un raro esempio di arte medievale nel quale spiccano i capitelli, le colonne ed i pulvini che, attraverso particolari simbologie, ricordano la contrapposizione del bene e del male, il susseguirsi delle stagioni e le varie epoche storiche.
Al termine delle nostre visite partenza in pullman per Roma con breve sosta in autogrill in autostrada. Arrivo previsto nel tardo pomeriggio / prima serata.